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sabato, novembre 17, 2007

Un'istantanea




...E mentre quei due non riescono a cavare un ragno dal buco, dall'altra parte del mondo c'è un bambino che per scampare alla fame, in una discarica di rifiuti, raccoglie metalli, per poi venderli e comprare qualcosa per sfamarsi.
Un mondo che non si ferma, insomma.
Miliardi di persone che nello stesso istante, fanno altrettante cose differenti
Vedi quella ragazza che "sfila" in via Montenapoleone? E quei due bacchettoni che sbavano, solo a vederla?!? Peccato, sono in ritardo per andare a lavoro e nel frattempo la loro collega in ufficio, ha già messo in moto il server aziendale e comincia a scrivere una mail, al ragazzo spagnolo che ha conosciuto via chat...
Il netturbino invece torna a casa "ingrifato" perchè durante il suo servizio, ha visto un giornale porno e spera di trovare la moglie "calda", in cerca di una sessuale complicità. La loro anziana vicina, mentre fa le faccende di casa, non riesce a sentire i "latrati" del netturbino. Sembra Alberto Sordi, quando si trovava in nave, in compagnia della norvegese, nel film "In viaggio con papà"!
In Cina invece, quel giovane marito, cerca di riparare la scarpa come meglio può. Sta pensando che in nessun modo può permettersene un paio nuovo. Il bambino nel frattempo è attaccato al seno della madre che con sguardo smarrito, viaggia con la fantasia.
Quel porco del ministro invece, con avidità, sta meditando come introitare alle spalle del popolo. Perchè "quando l'interesse di un popolo è in gioco, anche un Governo ultrademocratico si guarda bene dal rimetterlo al giudizio del popolo stesso", quindi ci "fotte" i nostri patrimoni per farli divenire propri!
A casa, la sarta lavora in compagnia della TV e distrattamente, segue la 854 puntata de "La schiava Isaura". Contemporaneamente il marito, in pausa di lavoro, sorseggia il caffè appena prodotto dal distributore automatico del reparto. Matteo, unico loro figlio, è concentrato a risolvere il compito in classe di elettrotecnica.
Sembra il quadretto della famiglia perfetta. Già, come quella della pubblicità del Mulino Bianco o della pasta Barilla.
Salvatore sta preparando il pagamento on-line, dell'IRPEF. Nella sua mente echeggiano dolci parole: "le tasse sono una cosa bellissima, un modo civilissimo di contribuire tutti insieme a beni indispensabili, quali istruzione, sicurezza, ambiente e salute...".
Wayne è sveglio, ma ancora a letto. Ha appena sognato di aver trascorso una bella serata con la fedifraga Darline, al MacDonalds. Aspetta, aspetta: hai sentito? Sembra che abbia appena mollato un peto del tipo "matutinis albae", al caldo delle lenzuola. Lo riconosco perchè Allison, la moglie, è schizzata fuori dal letto con inusuale agilità. Pare non volesse condividere una tale gioia, con il marito.
Franco sta imprecando in aramaico, perchè non riesce a parcheggiare la macchina in garage. Qualche "idrofallocefalo" (ndt.: testa di minchia piena d'acqua), la scorsa notte, deve aver parcheggiato la propria macchina davanti al passo carrabile.
Massimo dall'abitacolo della propria vettura, assiste alla squallida scena: è appena giunto il propietario della macchina che ostruisce l'ingresso del garage di Franco. La faccia da schiaffi, sorride e dice: "mi scusi".
Nella macchina di Massimo, gli altoparlanti diffondono una canzone che sembra essere la colonna sonora di questa istantanea: "21st Century Schizoid Man" dei King Crimson.
Alla fermata del bus sul ponte del fiume Tammerkoski, nel centro di Tampere (Finlandia), Mari con occhi pieni di speranza, sta per salire a bordo del puntuale autobus che la condurrà alla Nokia, dove affronterà il suo primo colloquio di lavoro.
Genève con lo sguardo, accompagna la figlioletta Marlene che sale su per le scale dell'asilo. E' il suo primo giorno. La maestra e gli altri bambini sono li, pronti ad accoglierla fra loro.
Con i loro strumenti e quattro birre, Fabio, Luca, Mike e Roberto, si trovano tra le quattro mura bugnate della sala prova di Ciccio "Kashmir". Le casse emettono le note di Foxy Lady e Luca fa il matto da una parte all'altra della sala. Un vero e proprio frontman!
Io?
Io, con le cuffie alle orecchie, me ne sto davanti allo schermo del mio PC, ascoltando le note di "Mozart and madness" dei Savatage, a scrivere le solite stronzate da propinarvi!


To be on time