
Certo, ultimamente, ne sento di tutti i colori, sulla nostra città e più in generale, sulla nostra Terra.
C'è comunque chi, più esperiente, continua a lavorare dietro le quinte, in una Terra piena di avversità quali l'ignoranza, la gente superficiale, il disordine, gli egoisti, gli arraffoni, i politici speculatori, il boicottaggio e la "cospirazione del silenzio".
Tra i miei preferiti, il Prof. Santi Correnti ed il grande Vincenzo Spampinato.
Quest'ultimo, ha composto persino l'inno della nostra Terra.
Inutile dire che cambiare, si potrebbe.
Certo bisognerebbe fare i "Don Chichotte", ognuno a fare la propria lotta, ma la perseveranza premierebbe.
A parte l'episodio dei Vespri Siciliani ed il tentativo di rifondare i Fasci Siciliani, i nostri predecessori, hanno sempre "calato la testa". Sarebbe anche ora di cambiare.
Prendiamo esempio da Paesi evoluti, ma al contempo, cerchiamo di promuovere ciò che di positivo abbiamo. Aperture, non chiusure!
Riporto qualche verso di Guy de Maupassant, innamorato della Sicilia:
"A landscape in wich you,
can discover everything
on the earth that seems
to be created to captivate
your eyes, mind and
imagination"
Dal sito www.lengi.it, entrando nell'area di Vincenzo Spampinato (sezione "Utopia del Triangolo") si può liberamente scaricare il file "mp3" dell'inno "Madre Terra.
Nessun commento:
Posta un commento